Media (-1,9%) – Tra le Mid si evidenzia Caltagirone (+1,9%) e tra le Small svetta Mondadori (+3,3%)

 

La settimana scorsa il Ftse Italia Media ha riportato un -1,9% rispetto al +2,3% del corrispondente europeo e al +2,2% del Ftse Mib.

Chiusura contrastata per gli eurolistini, mentre Wall Street procedeva tonica, con l’attenzione degli investitori rivolta all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,10%.

I dati dell’Osservatorio Fcp-Assoradio, coordinato dalla società Reply, evidenziano che gli investimenti pubblicitari radiofonici hanno chiuso il mese di giugno in crescita dell’11,2%, portando il dato progressivo del primo semestre 2023 a +5,8%, crescendo di oltre un punto percentuale rispetto al mese precedente.

Tra le Mid Cap Caltagirone Editore ha segnato un +1,9%, MFE-MediaForEurope B un -3,3% e MFE-MediaForEurope A un -7,1%.

Nel primo semestre 2023 i ricavi del Gruppo Caltagirone Editore sono stati pari a 55,9 milioni, in linea rispetto al corrispondente periodo del 2022.

Infine, tra le Small, Mondadori Editore (+3,3%) e Cairo Communication (+3,0%) sono state le migliori.

IDNTT e RCS Mediagroup (+1,1%) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per la gestione e lo sviluppo del canale Twitch de La Gazzetta dello Sport il più importante quotidiano sportivo in Italia.