Settimana scorsa il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -2,6%, a fronte del -3% del corrispondente indice europeo e al -3,1% del Ftse Mib.
Le altre europee hanno archiviato la giornata di venerdì in positivo, in scia ai dati del job report americano e all’andamento degli indici di Wall Street. L’unica esclusa è stata Piazza Affari, che ha lasciato sul terreno lo 0,4%, a 28.586 punti. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,207%.
Tra le Large Cap, Nexi si conferma la peggiore della settima (-9,6%) a seguito della diffusione dei conti semestrali. A seguire troviamo Banca Mediolanum (-4,9%) e Azimut Holding (-4,2%)
Tra le Mid Cap, molto bene Anima (+6,3%) dopo l’annuncio del maxi piano di buy-back e Banca Ifis (+2,3%) al seguito della relazione sul primo semestre. illimity, al contrario, chiude la settimana con un -6,8%.
Infine, tra le Small Cap, il mercato ha premiato Met.extra Group, che ha chiuso la settimana con un solido +7,4%.