Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,3% rispetto al -1,0% del corrispondente europeo e al -2,1% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per le Borse europee, in linea con l’andamento di Wall Street e in un clima di incertezza con il settore bancario sotto pressione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risultato stabile a 165 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo di 13 bp al 4,12%.
Tra le Large Cap Moncler ha segnato un -0,7%.
Tra le Mid Cap, Intercos ha terminato le contrattazioni a +1,3%, Tod’s a +0,1%, Brunello Cucinelli a -0,5%, Safilo Group a -0,8%, Salvatore Ferragamo a -1,2% e Ovs a -1,6%.
Infine, tra le Small, Ratti (+3,6%) e Csp International (+1,7%) hanno sovraperformato le altre mentre Piquadro (-3,7%) è stata la peggiore.
Italian Design Brands (-0,2%), gruppo industriale italiano nel design di alta qualità, ha lanciato il progetto “IDB FOR ARTS”, con l’obiettivo di valorizzare il legame tra il design e l’arte.