Impiantistica (+2,8%) – In risalto Prysmian (+5,4%) tra le Large Cap e Trevi (+4,9%) tra le Small

La scorsa settimana il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +2,8% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +1,6% del Ftse Mib.

Chiusura di ottava positiva per gli eurolistini, in scia alle dichiarazioni di Powell al simposio di Jackson Hole. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,23%.

Tra le Large Cap, Prysmian (+5,4%) è stata selezionata dal TSO Amprion, uno dei principali gestori europei di sistemi di trasmissione, come preferred bidder per i due sistemi di connessione della rete offshore BalWin1 e BalWin2 e per il progetto in cavo terrestre DC34.

Tra le Mid Cap, Tata Steel ha commissionato a Danieli (-0,9%) un upgrade del sistema di riscaldamento dell’altoforno degli impianti siderurgici indiani di Jamshedpur e Meramandali, per migliorare l’efficienza operativa dei due impianti e la rispettiva capacità produttiva.

Infine, tra le Small, Trevi chiude con un rialzo settimanale del 4,9%.