Utility (+0,3%) – Hera (+0,4%) ed Enel (+0,3%) terminano in vetta alle Blue Chips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,3% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in rialzo, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,22%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+0,4%) e Enel (+0,3%) sono state le migliori mentre ERG (-0,4%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +3,3%, Acea a +0,5%, Iren a -0,3%, Ascopiave a -0,5% e Alerion Clean Power a -2,1%.

Tra il 21 e il 25 agosto 2023 Alerion Clean Power ha acquistato 4.914 azioni proprie al prezzo medio di 27,1669 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 133.498,23 euro.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+1,7%) e Greenthesis (+0,2%) mentre Eems (-3,4%) è risultata la peggiore.