Brunello Cucinelli ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi pari a 543,9 milioni, in crescita del 31,0% (+30,5% a cambi costanti) rispetto ai primi sei mesi del 2022.
L’Ebitda è pari a 154,8 milioni, in aumento del 29,1% rispetto al primo semestre 2022, con una marginalità del 28,5% rispetto al 28,9% dello scorso anno. L’Ebitda (al netto degli effetti IFRS 16 si è attestato a 104,8 milioni, con una marginalità del 19,3% rispetto al 18,1% della prima metà del 2022.
L’Ebit raggiunge 87,7 milioni, in crescita del 51,8% rispetto al primo semestre 2022, con una marginalità del 16,1% rispetto al 13,9% dello scorso anno.
Il risultato di periodo è un utile netto di 66,7 milioni, rispetto ai 50,6 milioni al 30 giugno 2022.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto (al netto degli effetti IFRS 16) è pari 38,6 milioni al 30 giugno 2023, a fronte dell’indebitamento netto di 63,8 milioni al 30 giugno 2022.
Per l’intero 2023 la società prevede un tasso di crescita nell’intorno del 19%, nella parte più alta della guidance compresa tra il 17% e il 19% precedentemente comunicata. Per il 2024 la società stima invece una crescita nell’intorno del 10%.