Italian Exhibition Group (IEG) ha chiuso i primi sei mesi del 2023 in forte crescita con ricavi aumentati del 64% a 119,2 milioni, redditività volata con Ebitda adjusted a 29,3 milioni e relativo margine al 24,6%, e utile netto progredito di 16,3 milioni a 10,6 milioni.
Risultati che si mantengono solidi e superiori alle attese di Intermonte che conferma il rating ‘outperform’ e alza il target price a 3,8 da 3,5 euro, aumentando inoltre le proprie stime su fatturato mediamente del 4,5% per il 2023-24 e su EBITDA ed EPS rispettivamente dell’8% e del 16%.
Nonostante lo scenario macro ancora incerto, “il 2Q23”, riporta Intermonte, “ha confermato il consolidamento della crescita in tutte le linee di business, consentendo al Gruppo di sovraperformare i risultati del 2019 in termini di ricavi. In questo contesto, per il 2023 il Gruppo prevede di ‘migliorare gli obiettivi di marginalità fissati nel piano industriale, superando i volumi di fatturato attesi, migliorando la generazione di cassa a sostegno degli investimenti'”.
Upgrade anche da parte di Equita che dopo, risultati 2Q superiori alle attese e la guidance 2023 migliorata, aumenta il target del 9% a 3,7 euro, ‘hold’ confermato, e alza “le stime 2023 (fatturato +9%, EBITDA +12%, utile +23%) e 2024 (fatturato +5%, EBITDA +7%, utile netto +12%)”. “Sostanzialmente confermato il 2025”.
Gli analisti valutano “positivamente il set di risultati” osservando che “il 2023 segna il sorpasso dei livelli pre pandemici. Inoltre, la performance operativa sta portando ad un rafforzamento della struttura finanziaria con la leva 2023 attesa su livelli ragionevoli di 2x. La definizione del nuovo piano strategico è un elemento fondamentale per comprendere le decisioni in merito all’importante piano capex (117 mn nel periodo 2023-27) e alle opportunità che ne possono derivare”.
Infine, solida view positiva anche da parte di TP ICAP Midcap che conferma la raccomandazione di acquisto e alza il prezzo obiettivo a 3,7 euro (precedente 3,4 euro).
“Con una buona visibilità a breve/medio termine, un mercato in forte ripresa e un sentiment complessivamente positivo”, gli analisti hanno aumentato le proprie stime sui ricavi per il 2023 a 201 milioni (vs precedenti 179 milioni), il 2024 a 209 milioni (vs precedenti 194 milioni) e il 2025 a 219 milioni (vs precedenti 202 milioni), posizionando le stime nella fascia alta del range indicato nel Piano Strategico 2022-2027 del gruppo.
“Per riflettere un livello di attività più normalizzato e un mix di prodotti ottimizzato”, gli esperti di TP ICAP Midcap hanno anche aggiornato le proprie stime sull’EBITDA margin per lo stesso periodo, al 22% dal precedente 21,7%.