Industria (+0,5%) – CIR (+1,0%) ed El.En (+0,9%) sono le preferite tra le Large e le Mid

 

Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,5% rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al +1,0% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in denaro, in linea con l’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta all’agenda macro, alle banche centrali e all’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 175 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,39%.

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +0,1% e Interpump Group a -0,1%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state CIR (+1,0%) e El.En (+0,9%) mentre le peggiori si sono rivelate Ariston Holding (-2,1%) e LU-VE (-2,5%).

Infine, tra le Small, Neodecortech (+3,2%) e Fiera Milano (+2,5%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Aquafil (-2,7%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Nel primo semestre 2023 i ricavi del gruppo Avio (+1,7%) sono pari a 157,7 milioni, in crescita del 17,7% rispetto allo stesso periodo del 2022, un andamento principalmente attribuibile alle maggiori attività di sviluppo nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e alle attività di produzione nel settore della propulsione tattica.