Impiantistica (-0,9%) – In luce Danieli (+1,1%), l’unica a chiudere in territorio positivo

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un -0,9% come il corrispondente europeo e rispetto al -1,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso negative, mentre Wall Street procedeva in leggero rialzo, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 178 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,51%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a -0,9% e Prysmian a -1,0%.

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +1,1%, Fincantieri un -0,7%, Webuild un -0,9% e Salcef un -1,8%.

Webuild sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, per valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso (le “Nuove Obbligazioni”), con il supporto di BNP Paribas, BofA Securities Europe SA, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, Intesa Sanpaolo S.p.A. (Divisione IMI CIB), Natixis e UniCredit, in qualità di Joint Lead Managers.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un -2,4%.