La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un -0,8% rispetto al -3,1% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Venerdì gli eurolistini hanno chiuso perlopiù deboli, mentre Wall Street procedeva in rialzo, con l’attenzione degli investitori sempre rivolta alle banche centrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 181 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,58%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,2%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -6,0%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di I Grandi Viaggi (+1,3%) e di Orsero (+1,1%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-8,3%).
B.F. (-3,6%) ha chiuso il primo semestre 2023 con un valore della produzione di 718 milioni, in aumento del 58% rispetto ai primi sei mesi del 2022, una crescita attribuibile all’incremento dei volumi, alla variazione del perimetro di consolidamento e agli effetti di integrazione tra le società partecipate.
Bioera (-8,3%) ha comunicato la composizione aggiornata dell’azionariato, a seguito del deposito, effettuato il 14 settembre scorso presso il Registro delle Imprese, dell’attestazione ex art. 2444 del Codice Civile, in conseguenza dell’avvenuta emissione di 3.248.377 nuove azioni.
“In merito a notizie di stampa riportate 20 settembre su alcune testate giornalistiche riguardo a una richiesta di apertura di liquidazione giudiziale da parte della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano”, Bioera precisa di “non esserne a conoscenza”.
ePrice (-6,0%), tenuto conto del contratto di investimento sottoscritto con Negma il 16 marzo scorso, ha reso noto alcuni aggiornamenti sugli accordi di ristrutturazione e sul piano di risanamento.
Netweek(-1,3%) ha comunicato che è stata convertita parzialmente la quinta tranche del Prestito Obbligazionario Convertendo emesso lo scorso 14 giugno e interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GCFO). Successivamente ,Netweek ha comunicato che è stata convertita parzialmente la sesta tranche del Prestito Obbligazionario Convertendo emesso lo scorso 14 giugno e interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GCFO).
Valsoia (+0,2%) ha comunicato che l’attuale amministratore delegato, Andrea Panzani, e Finsalute (società controllata dal presidente Lorenzo Sassoli de Bianchi), azionista di maggioranza con una quota del 60,664%, hanno concordato una opzione di acquisto al valore nominale, in più tranches, a favore dell’AD stesso, per un pacchetto di azioni, pari all’1% del capitale, attualmente detenuto dal socio di maggioranza.