Tech (+0,1%) – Tiene il comparto italiano in un contesto fiacco a livello europeo

 

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +0,1% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in calo, mentre Wall Street procedeva perlopiù positiva, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alle banche centrali e all’economia cinese. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 183 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,65%.

Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +0,2% e Telecom Italia a -3,2%.

Nell’ambito della negoziazione in corso con Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (“KKR”), TIM ha ricevuto da KKR una richiesta di proroga al 15 ottobre del periodo di esclusiva per concludere le attività propedeutiche e presentare l’offerta vincolante.

Tra le Mid Cap le migliori sono state SECO (+0,1%) e Reply (-0,6%) mentre Antares Vision (-6,6%) e Tinexta (-6,7%) si sono posizionate in fondo al comparto.

Nel corso della 78^ sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU, Emidio Zorzella, Presidente e CEO di Antares Vision Group (-6,6%), ha illustrato le attività e l’impegno del Gruppo nella lotta alla contraffazione e alla diffusione di farmaci pericolosi in Africa. Zorzella, infatti, parlerà di salute e tecnologia durante il “Sub Sahara Africa Business and Investment Summit”.

Infine, tra le Small, It Way (+3,1%) e Esprinet (+1,6%) hanno sovraperformato le altre mentre Olidata  (-3,0%) è risultata la peggiore.

Nel primo semestre 2023 il gruppo Olidata (-3,0%) ha superato gli obiettivi previsti nel Piano Industriale 20232025.

Unidata (flat), nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie avviato lo scorso 16 maggio, ha acquistato tra il 18 e il 22 settembre, 507 azioni proprie (corrispondenti allo 0,016% circa del capitale sociale), ad un prezzo medio di circa 43,17 euro ciascuna per un controvalore complessivo di 21.802,40 euro.