Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +0,4% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso deboli, simili all’andamento di Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta, in particolare, alla Fed, all’economia cinese e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 194 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,78%.
Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +0,2% e Telecom Italia a -1,4%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Reply (+4,6%) e Tinexta (+2,7%) mentre Antares Vision (-3,4%) e Digital Value (-5,3%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Gli analisti di CFO Sim hanno confermato il giudizio ‘buy’ sul titolo Digital Value (-5,3%), ma hanno ridotto il target price a 91 euro dal precedente 96,50 euro, un prezzo che incorpora un potenziale upside del 56,1% rispetto al prezzo di chiusura di ieri 26 settembre a 58,30 euro.
Infine, tra le Small, Eurotech (+2,4%) e Esprinet (+2,1%) hanno sovraperformato le altre mentre It Way (-6,9%) è risultata la peggiore.