Oil & Gas (+5,3%) – L’indice italiano sovraperforma quello europeo 

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +5,3% rispetto al +4,6% del corrispondente europeo e al +1,5% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso negativi la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva mista, con l’attenzione rivolta in particolare alle trimestrali USA e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 203 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,77%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +8,0%, Tenaris a +7,8% e Eni a +5,9%.

Eni e Dompé farmaceutici hanno siglato una Lettera d’Intenti per avviare attività congiunte di ricerca e sviluppo riguardanti la salute delle persone e delle comunità nei territori in cui Eni opera e più in generale tematiche di salute globale.

Il Presidente del Cda di Eni Giuseppe Zafarana e l’Amministratore delegato Claudio Descalzi hanno celebrato i 70 anni di Eni ospitando l’intervento del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in presenza di una delegazione di Ministri del Governo italiano.

Nel periodo compreso tra il 2 e il 6 ottobre 2023 Eni ha acquistato 4.222.007 azioni proprie (pari allo 0,13% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 14,6730 euro per azione, per un controvalore complessivo di 61.949.698,25 euro, nell’ambito della seconda tranche del programma di buyback deliberato dall’Assemblea il 10 maggio 2023.

Eni Foundation, attraverso il supporto di Eni México, ha lanciato iniziative per il rafforzamento dei servizi sanitari nello Stato di Tabasco, sulla base del memorandum d’intesa firmato il 15 giugno 2022, con il Segretariato per la Salute dello Stato di Tabasco e la Giurisdizione di Cárdenas.

L’Ad di Eni Claudio Descalzi ha incontrato ad Algeri il ministro dell’Energia e delle Miniere, Mohamed Arkab, e il nuovo AD di SONATRACH, Rachid Hachichi, per discutere della produzione e dell’esportazione di gas, degli investimenti nel paese e delle iniziative di transizione energetica.

Tra le Mid Cap Maire Tecnimont ha segnato un +6,3% e Saras un +1,6%.

Infine, tra le Small, D’Amico ha registrato un +12,1% e Gas Plus un +2,0%.