La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -2,0% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al +1,5% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso negativi la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva mista, con l’attenzione rivolta in particolare alle trimestrali USA e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 203 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,77%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +3,4% e Stm a -2,2%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Sesa (+1,2%) e Lottomatica (+0,6%) mentre Antares Vision (-5,8%) e SECO (-16,7%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Var Group, controllata totalitaria di Sesa (+1,2%), ha acquisito il 100% del capitale di TRIAS
Mikroelektronik GmbH, rafforzando così le proprie competenze e soluzioni software per il settore engineering nella DACH Area.
L’Amministratore Delegato Alessandro Cozzi, tramite la controllante WIIT FIN, ha completato l’acquisto di 387.732 di azioni di WIIT (-1,1%) portando la sua partecipazione al 56,47% del capitale sociale e al 70,82% dei diritti di voto.
Infine, tra le Small, Cy4gate (+4,5%) e Txt (+3,6%) hanno sovraperformato le altre mentre Olidata (-11,9%) è risultata la peggiore.
Exprivia (+1,2%) ha avviato un programma di acquisto di azioni ordinarie proprie sulla base della delibera autorizzativa approvata dall’Assemblea il 27 aprile 2023.
L’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del Gruppo Tessellis (-1,8%) ha messo in evidenza una posizione finanziaria netta al 31 agosto 2023 negativa (debitoria) per circa 104,7 milioni, sostanzialmente stabile rispetto ai 104,4 milioni registrati a fine luglio.
Tra il 2 e l’8 ottobre estremi inclusi, Unidata (-6,8%) ha acquistato 1.276 azioni proprie
(corrispondenti allo 0,041% circa del capitale sociale), ad un prezzo medio pari a circa 41,73 euro e per un controvalore complessivo di 53.247,70 euro.