Industria (-3,1%) – Tra le Large le Mid gli investitori premiano El.En (+0,7%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -3,1% rispetto al -1,2% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso in calo, mentre Wall Street procedeva mista, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 196 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,80%.

Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -1,1% e Cnh Industrial a -1,6%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state El.En (+0,7%) e Zignago Vetro (+0,5%) mentre le peggiori si sono rivelate Comer Industries (-7,7%) e LU-VE (-10,3%).

Infine, tra le Small, Aquafil (+6,1%) e Fidia (+3,8%) hanno chiuso in cima al paniere.

Biesse (-3,4%) ha pubblicato i risultati dei primi 9 mesi del 2023.

Tra il 16 e il 20 ottobre scorsi, Italian Exhibition Group (flatha acquistato, 3.200 azioni proprie per un controvalore complessivo di 8.868 euro.

L’amministratore delegato di Italian Exhibition Group, Corrado Peraboni, è stato eletto nel consiglio di amministrazione dell’UFI, l’associazione globale degli organizzatori di fiere e degli operatori dei quartieri fieristici, nonché delle principali associazioni fieristiche nazionali e internazionali e di partner selezionati del settore fieristico.

Somec (-7,7%) ha ottenuto due commesse del valore complessivo di 31,6 milioni a beneficio della divisione “Sistemi ingegnerizzati di architetture navali e facciate civili”.