La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,2% rispetto al +1,3% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso in calo, mentre Wall Street procedeva mista, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 196 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,80%.
Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 370 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di circa 90 milioni di euro.
Tra le Large Cap del comparto A2A (+3,8%) e ERG (+2,7%) sono state le migliori mentre Snam (-2,1%) e Italgas (-2,6%) si sono posizionate in fondo al paniere di riferimento.
Enel (+1,9%), attraverso la controllata al 100% Enel Green Power North America (“EGPNA”), ha firmato un accordo con ORMAT Technologies (“ORMAT”), per la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti a fronte di un corrispettivo complessivo di 271 milioni di dollari USA, pari a circa 255 milioni di euro, soggetto agli aggiustamenti consueti per questo tipo di operazioni.
Enel ha perfezionato la cessione alla società greca Public Power Corporation di tutte le partecipazioni detenute dal Gruppo Enel in Romania, a seguito del verificarsi di tutte le condizioni sospensive usuali per questo tipo di operazioni e previste nell’accordo di compravendita sottoscritto lo scorso marzo.
Enel ha pubblicato il report del terzo trimestre e dei primi nove mesi 2023 relativo ai dati operativi, in anticipo rispetto all’approvazione e diffusione dei dati economico-finanziari periodici, prevista per il prossimo 7 novembre.
Enel e la controllata quotata Enel Chile hanno perfezionato la vendita delle loro intere partecipazioni azionarie (Enel circa 0,009% ed Enel Chile circa 99,991%) nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar, azienda cilena proprietaria di un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici in esercizio per un totale di circa 416 MW di capacità installata e 1 TWh all’anno di produzione netta, al produttore internazionale di energia rinnovabile Sonnedix.
Nel periodo compreso tra il 16 e il 20 ottobre 2023 Enel ha acquistato 531.633 azioni proprie al prezzo medio ponderato per il volume di 5,7019 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 3.031.320,067 euro.
Il Cda di Italgas (-2,6%) ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2023
Tra le Mid Cap, Ascopiave ha terminato le contrattazioni a +2,5%, Acea a +2,0%, Iren a -0,1%, Industrie De Nora a -5,7% e Alerion Clean Power a -6,6%.
Il Cda di Alerion Clean Power ha deliberato la sottoscrizione di due contratti preliminari per l’acquistondel 100% del capitale sociale di due società titolari di due progetti eolici autorizzati, siti rispettivamente nei comuni di Arlena di Castro (Viterbo) e di Castelfranco in Miscano (Benevento), ciascuno con una capacità di 29,4 MW.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Edison Rsp (+1,0%) e Acinque (-0,6%) mentre Eems (-18,3%) è risultata la peggiore.
Edison (+1,0%) ha siglato un Power Purchase Agreement (PPA) con un Fondo di investimento internazionale propedeutico alla realizzazione di un impianto fotovoltaico con una potenza installata di 87 MW nel Lazio, in provincia di Viterbo. L’impianto sarà uno dei fotovoltaici più grandi d’Italia.
Il Gruppo Edison al 30 settembre 2023 è spinto da una solida performance operativa di tutti i business e registra una crescita del 35% dell’EBITDA a 1.267 milioni da 938 milioni dello stesso periodo del 2022.
In data 20 ottobre 2023 sono state emesse 1.818.181 nuove azioni ordinarie EEMS (-18,3%) quotate sul mercato Euronext Milan in favore di Negma Group Investment LTD. EEMS Italia il 24 ottobre ha ricevuto la richiesta di conversione per due Obbligazioni per un controvalore di 20.000 euro, emesse in data 27 giugno 2023. Successivamente, EEMS Italia ha informato che in data 23 ottobre 2023 è stata sottoscritta la quinta tranche da Euro 1.120.000 del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group Investment deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022 in esecuzione dell’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma comunicato al mercato in data 13 settembre 2022.
Il Gruppo Seri Industrial (-10,8%) ha conseguito al 30 settembre 2023 ricavi pari a 127,3 milioni, in calo del 10% rispetto a 140,7 milioni consuntivati nello stesso periodo del 2022.