Banche (flat) – BPER e Banca Popolare di Sondrio, entrambe a +1,2%, sono le preferite dagli investitori

 

Ieri il Ftse Italia Banche ha riportato una performance stabile rispetto al -0,2% del corrispondente europeo e al -0,3% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso deboli, mentre Wall Street procedeva cauta, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 183 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,57%.

Tra le Large Cap, Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Banco Bpm a +0,7%, Intesa Sanpaolo a +0,1%, Mediobanca flat, UniCredit anch’essa sulla parità e Banca Monte dei Paschi di Siena a -1,1%.

La Banca europea per gli investimenti (BEI) e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo per un finanziamento da 100 milioni per sostenere la transizione ecologica della Pubblica
Amministrazione e delle sue Società controllate.

Tra le Mid Cap, Banca Popolare di Sondrio ha chiuso a +1,2% e Credito Emiliano a +0,5%.

Infine, tra le Small, Banca Profilo ha registrato un +1,0% e Banco di Desio e Brianza un +0,9%.