Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un -1,2% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e al -0,7% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso misti, mentre Wall Street procedeva sottotono, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 173 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,35%.
Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a -1,0%, Amplifon a -1,5% e Diasorin a -3,4%.
Tra le Mid Cap, Pharmanutra ha segnato un +1,5%, Sol una variazione nulla e Gvs un -3,9%.
Infine, tra le Small, Garofalo Health Care ha registrato un +1,1%, Fine Foods & Pharmaceuticals un +0,5%, Pierrel una sostanziale stabilità, Philogen un -0,5% e Eukedos un -4,0%.
In ottemperanza alla richiesta di Consob, Eukedos ha reso noto che l’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 settembre 2023 era pari a 106,2 milioni, in calo dai 107,4 milioni di fine 2022.
Garofalo Health Care, facendo seguito a quanto comunicato il 28 luglio scorso, ha perfezionato l’acquisizione della società neocostituita Aurelia Hospital, che include le strutture sanitarie Aurelia Hospital, European Hospital, Hospice S. Antonio da Padova e la Struttura Residenziale Psichiatrica Samadi, tutte accreditate con sede a Roma.