Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore banche:
Apertura di settimana mista per i mercati azionari europei: il FTSE Mib segna una performance piatta, il Dax 30 un +0,2%, il Cac 40 un -0,2% e il FTSE 100 un -0,1%. Negativo, invece, l’avvio delle contrattazioni a Wall Street l’S&P 500 registra un -0,6%, il Dow Jones un -0,3%, e il Nasdaq un -1,0%.
La Banca Centrale Europea ha comunicato a Société Générale i requisiti patrimoniali Piillar 2 dal 1° gennaio 2024 pari al 2,42%, di cui almeno l’1,44% sotto forma di CET1. Tenuto conto dei diversi buffer regolamentari, i requisiti minimi applicabili al gruppo bancario su base consolidata saranno pari al 10,22% per il CET1 ratio, al 12,14% per il Tier 1 ratio e al 14,71% per il Total Capital ratio. Con un coefficiente CET1 del 13,3% al 30 settembre 2023, Société Générale beneficia quindi di un comodo margine di manovra pro-forma di oltre 300 punti base. Allo stesso modo, il suo indice di leva finanziaria si è attestato al 4,17%, ben al di sopra del requisito del 3,6%.
Tra le altre big del settore, ABN AMRO segna un -0,4%, ING Groep un +0,5%, Lloyds Banking Group un +1,1%, NatWest un +1,1%, Standard Chartered un -0,2%, Bank of New York Mellon un +0,3% e Wells Fargo un +0,1%.
TD Securities ha alzato il target price di Canadian Imperial Bank of Commerce da cad 54 a cad 56.