Oil & Gas (+1,7%) – Tonico il comparto italiano in un contesto fiacco a livello europeo

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +1,7% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e rispetto +1,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso ben intonate la seduta di venerdì, mentre Wall Street viaggiava in frazionale rialzo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,10%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +3,6%, Tenaris a +3,3% e Eni a +1,2%.

Eni e la società svizzera Open Energy Platform (Open EP) hanno stipulato un accordo per garantire il flusso di gas alla Svizzera e all’Italia anche in caso di interruzioni o significative riduzioni dei flussi di gas dalla Germania.

Nel periodo compreso tra il 21 e il 24 novembre 2023 Eni ha acquistato 4.199.456 azioni proprie (pari allo 0,12% del capitale sociale), al prezzo medio ponderato di 14,9140 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 62.630.664,71 euro.

Saipem si è aggiudicata due contratti offshore, uno in Guyana e l’altro in Brasile, del valore di circa 1,9 miliardi di dollari.

Saipem ha annunciato i risultati finali dell’offerta di riacquisto rivolta ai portatori dei titoli in circolazione rappresentativi del prestito obbligazionario denominato “€500,000,000 2.625 per cent. Notes due 7 January 2025” emesso da Saipem Finance e quotato sull’EURO MTF della Borsa del Lussemburgo, verso un corrispettivo in denaro, per un ammontare massimo complessivo di 200.000.000 euro.

Tenaris ha completato l’acquisizione da Mattr della business unit che gestisce l’attività di rivestimento tubi per 182,6 milioni di dollari (importo che comprende la stima del capitale circolante e cassa per 16,9 milioni di dollari).

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +3,6% e Maire Tecnimont un -0,2%.

Maire Tecnimont ha provveduto al rimborso anticipato integrale del prestito obbligazionario “165,000,000 Fixed Rate Senior Unsecured Notes due April 2024” emesso il 3 maggio 2018 con conseguente delisting delle relative obbligazioni da Borsa Italiana e dalla Borsa del Lussemburgo.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +2,7% e D’Amico un -0,7%.

d’Amico International Shipping, società leader a livello internazionale nel trasporto marittimo specializzata nel mercato delle navi cisterna annuncia che, a partire dal 15 dicembre, entrerà a far parte dell’indice FTSE Italia Mid Cap.