Tech (+4,2%) – Il segmento italiano sovraperforma il comparto europeo

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +4,2% rispetto al +2,3% del corrispondente europeo e al +1,7% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso ben intonate la seduta di venerdì, mentre Wall Street viaggiava in frazionale rialzo, con l’attenzione rivolta in particolare alle banche centrali e all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,10%.

Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +4,6% e Telecom Italia a +2,5%.

TIM ha varato l’organizzazione di NetCo, il ramo d’azienda che verrà conferito in FiberCop al closing dell’operazione di cessione della rete fissa a Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (KKR), previsto per l’estate 2024.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Antares Vision (+15,3%) e Reply (+2,4%) mentre SECO (-0,9%) e Sesa (-2,5%) si sono posizionate in fondo al comparto.

Lottomatica (+0,5%) ha annunciato l’intenzione di emettere e collocare obbligazioni per un importo complessivo aggregato pari a 500.000.000.

Lottomatica ha completato con successo il pricing di un ammontare complessivo pari a 500 milioni di obbligazioni senior garantite a tasso variabile con scadenza nel 2030 denominate “Floating Rate Senior Secured Notes due 2030” al prezzo di emissione pari al 99,5%, con una cedola pari alla somma del tasso EURIBOR a tre mesi (soggetto a un floor dello 0%) più il 4,00% all’anno.

SECO (-0,9%)  ha siglato un nuovo accordo commerciale con un’azienda leader a livello mondiale nella produzione di macchine da caffè completamente automatiche, pensate per un uso sia domestico che professionale.

BDX, controllata da Base Digitale Group del gruppo Sesa (-2,5%) ha sottoscritto un accordo di partnership con Gellify, operatore di riferimento nel settore della consulenza per l’innovazione e la digital transformation, per sviluppare una piattaforma di open finance in ambito Wealth Management attraverso la costituzione della Joint Venture DataCoreX, posseduta per il 66% da BDX e per il 34% da Gellify, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente l’offerta di prodotti e soluzioni per il mercato Financial Services.

WIIT (+1,4%) ha firmato un contratto quinquennale in Germania con un nuovo cliente nel settore del Cloud Gaming per un valore totale di 7,5 milioni.

Infine, tra le Small, Alkemy (+5,6%) e Unidata (+5,1%) hanno sovraperformato le altre mentre Digital Bros (-8,8%) è risultata la peggiore.

La posizione finanziaria netta 31 ottobre 2023 la PFN del gruppo Beewize (+1,1%) evidenzia un indebitamento netto per 7,242 milioni, in aumento rispetto ai 7,135 milioni registrati a fine settembre

Sferanet, controllata di Olidata (-1,8%), si è aggiudicata un accordo quadro dal valore di circa 25 milioni, per i prossimi 3 anni (più possibili ulteriori 2 anni in opzione), relativo a prodotti Software indetto da SNAM.

Tessellis (-1,1%) ha sottoscritto un accordo per l’investimento in Go Internet, società attiva nel settore dell’Internet Mobile.