Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +3,2% rispetto al +0,7% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in rialzo, mentre Wall Street procedeva positiva, con l’attenzione rivolta soprattutto alle decisioni sui tassi di Bce e BoE. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,78%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +5,4% e Stm a +3,0%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Tinexta (+13,4%) e Wiit (+7,2%) mentre SECO (+1,4%) e Antares Vision (-21,3%) si sono posizionate in fondo al comparto.e.
Tinexta (+13,4%), attiva nei servizi Digital Trust, Cyber Security e Business Innovation, ha finalizzato tramite la sua controllata Warrant Hub, una offerta vincolante e irrevocabile per l’acquisizione del 73,9% del capitale di ABF Group nella forma di una put option a favore dei soci venditori.
Infine, tra le Small, Olidata (+4,9%) e Esprinet (+4,8%) hanno sovraperformato le altre mentre Beewize (-4,2%) è risultata la peggior
Unidata (-0,7%), operatore di telecomunicazioni, Cloud e servizi IoT, ha informato che il frazionamento delle 3.088.661 azioni ordinarie totali di Unidata avrà inizio a partire dal 18 dicembre 2023.
