La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un +1,2% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e rispetto al -0,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso miste la seduta di venerdì, mentre Wall Street procedeva positiva, sullo sfondo di una fitta agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,71%.
Tra le Large Cap Fineco Bank ha terminato le contrattazioni a +6,5%, Azimut Holding a +5,1%, Banca Mediolanum a +4,1%, Banca Generali a +2,1%, Poste Italiane a +1,9% e Nexi a +0,8%.
Banca Generali ha realizzato a novembre una raccolta netta pari a 366 milioni, in netto miglioramento nella sua composizione di prodotto con un ritorno di interesse per le soluzioni gestite e assicurative. Il totale della raccolta da inizio anno ha superato i 5,0 miliardi, in linea con il risultato dello scorso anno.
Nel mese di novembre la raccolta netta si è attestata a 287 milioni, confermando Fineco come piattaforma di riferimento per tutte le esigenze finanziarie della propria clientela, bancarie e di investimento, mentre l’accelerazione del numero di nuovi clienti si mantiene sui livelli elevati dello scorso mese.
FinecoBank ha ricevuto dal Single Resolution Board (SRB) e da Banca d’Italia la decisione aggiornata sulla determinazione del requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili (MREL) che sostituisce la precedente decisione comunicata a marzo 2023.
Tra le Mid, Italmobiliare (+5,9%) e MutuiOnline (+4,6%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Banca Ifis (-0,8%) e BFF Bank (-5,5%) si sono posizionate in fondo al medesimo.
SACE e illimity Bank (+1,2%) hanno rafforzato la collaborazione, con l’obiettivo di accelerare
la transizione sostenibile del nostro Paese, supportando le imprese italiane nei loro investimenti volti a ridurre l’impatto ambientale.
illimity Bank ha aderito ai Principles for Responsible Banking (PRB), uno dei più importanti framework di sostenibilità di riferimento del settore finanziario.
doValue Spagna, controllata di doValue (+4,2%), ha firmato l’acquisizione di Team 4 Collection & Consulting, controllata del Gruppo Arvato (Bertelsmann); la chiusura dell’operazione è attesa entro la fine dell’anno ed è soggetta a condizioni sospensive standard.
Infine, tra le Small, Met.extra Group (+4,6%) e Conafi Prestito (+2,6%) sono state le migliori mentre Banca Sistema (-3,4%) ha sottoperformato il paniere.
Gequity (-2,0%) ha ricevuto comunicazione da Ubilot con cui quest’ultima rinuncia all’Opzione Ubilot dell’Accordo di Investimento, sottoscritto in data 31 marzo 2023 e successivamente modificato con l’Accordo Modificativo sottoscritto in data 26 ottobre 2023, consistente nel diritto di Ubilot di acquistare la partecipazione detenuta da Believe in Gequity.