Greenthesis, facendo seguito a quanto comunicato relativamente all’acquisizione
del 70% di Bigaran, precisa che il corrispettivo per l’Operazione è stato pari a (i) un importo fisso, pari a 5 milioni, e (ii) un importo eventuale e variabile fino a massimi 7 milioni.
Inoltre, l’Operazione è stata finanziata con quota parte delle risorse derivanti dal finanziamento da 50 milioni perfezionato con le banche Natixis, succursale di Milano, e Intesa Sanpaolo, la prima in qualità di Banca Agente ed entrambe in qualità di banche finanziatrici e Mandated Lead Arrangers & Bookrunners.
Greenthesis precisa anche che Bigaran ha chiuso l’esercizio 2022 con un margine operativo lordo di circa 3 milioni e una posizione finanziaria netta negativa per circa 5 milioni.
La società sottolinea infine che l’avvenuta acquisizione del 70% di Bigaran non modifica il Piano Strategico-Industriale di Gruppo 2023-2027 approvato lo scorso 6 aprile, dal momento che tale Operazione – coerente con le linee guida del Piano medesimo orientate a (i) ampliamento e diversificazione dei settori di attività, (ii) ricerca di sinergie operative e commerciali tra la struttura esistente ed altre realtà produttive, (iii) maggiore incidenza
di attività caratterizzate da una più elevata componente di recupero e riciclo – era già stata inserita tra i target oggetto di possibile acquisizione. In base alle aspettative di Piano, che prevedono una progressiva crescita dei ricavi sino a 250 milioni, l’apporto di Bigaran è stimabile nell’ordine del 10%.