Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +3,1% rispetto al +3,2% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso positive, simili all’andamento di Wall Street dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 159 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,90%.
Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +4,1% e Telecom Italia a -1,5%.
STMicroelectronics ha ottenuto per il terzo anno consecutivo la certificazione «Top Employer Italia» dal Top Employers Institute.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Tinexta (+2,4%) e Wiit (+1,2%) mentre SECO (-1,3%) e Lottomatica (-2,8%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Gamma Intermediate ha completato il collocamento di 16 milioni di azioni di Lottomatica (-2,8%), rappresentanti circa il 6,4% del capitale sociale di Lottomatica, attraverso un collocamento privato mediante una procedura di accelerated bookbuilding.
WIIT (+1,2%) ha ottenuto un finanziamento da 10 milioni da Intesa Sanpaolo, assistito dalla garanzia green di SACE.
Facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 11 gennaio, Tinexta (+2,4%) ha perfezionato, tramite la controllata Warrant Hub, il closing relativo all’acquisizione del 73,9% del capitale di ABF Group.
Infine, tra le Small, Antares Vision (+3,5%) e Digital Bros (+1,7%) hanno sovraperformato le altre mentre Tesselis (-5,2%) è risultata la peggiore.