Servizi finanziari (flat) – Tra le Mid il mercato punta su Anima (+2,4%) e illimity (+0,8%)

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato una performance stabile rispetto al +0,3% del corrispondente europeo e al +0,5% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso positive, con Wall Street perlopiù cauta dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 158 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,85%.

Tra le Large Cap Azimut Holding ha archiviato le contrattazioni a +1,8%, Unipol a +1,0% e Banca Generali anch’essa +1,0%.

Nel mese di gennaio la raccolta netta del Gruppo Fineco si è dimostrata robusta raggiungendo 580 milioni e confermando il percorso di crescita intrapreso da Fineco sia nell’acquisizione di nuovi clienti (oltre 14mila, secondo miglior mese di sempre), sia per la spinta verso gli investimenti che si conferma solida.

Fineco ha archiviato il 2023 ammontano con ricavi pari a 1.237,6 milioni, in crescita del 30,5% rispetto al 2022. In particolare, nel quarto trimestre 2023 i ricavi sono pari a 320,9 milioni, in aumento dell’1,6% rispetto al trimestre precedente e del 21,6% rispetto al quarto trimestre 2022.

Fineco ha inoltre confermato le previsioni per il 2024.

A partire da oggi 7 febbraio, prenderà avvio il programma di acquisto di azioni proprie di Fineco a servizio del Sistema Incentivante 2023 – “Sistema 2023 PFA”- a favore dei Consulenti Finanziari identificati come “Personale più rilevante”, in conformità con quanto autorizzato dall’assemblea degli azionisti del 27 aprile 2023.

Infine, il CdA di FinecoBank ha assunto altre delibere.

Tra le Mid, Anima Holding (+2,4%) e illimity (+0,8%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre MutuiOnline (-0,3%) e BFF Bank (-0,7%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Nel 2023 la raccolta netta del Gruppo ANIMA è stata pari a 171 milioni (4,miliardi comprendendo le deleghe assicurative di Ramo I); il totale delle masse gestite a fine dicembre 2023 è salito a 191,5 miliardi grazie al contributo di Castello SGR (3,8 miliardi alla data di acquisizione) e alla positiva performance delle gestioni.

doValue ha completato il programma di acquisto di azioni proprie avviato il 10 ottobre 2023, avendo acquistato il numero massimo di 2.000.000 azioni proprie relative alla delibera assunta dal CdA il 28 settembre 2023 (a seguito dell’autorizzazione dell’assemblea degli azionisti del 27 aprile 2023).

Infine, tra le Small, Mittel (+4,7%) e Lventure Group (+0,4%) sono state le migliori mentre Generalfinance (-4,5%) ha sottoperformato il paniere.