Moda (-1,9%) – Si distingue la Big Brunello Cucinelli  (+7,5%)

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,9% rispetto al +2,0% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù deboli, mentre Wall Street proseguiva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sai è attestao a 158 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,93%.

Tra le Large Cap Brunello Cucinelli ha segnato un +7,5% e Moncler un +3,2%.

Tra le Mid Cap, Tod’s ha terminato le contrattazioni a +6,2%, Intercos a +5,7%, Salvatore Ferragamo a +3,4%, Ovs a +0,4% e Safilo Group a -0,6%.

OVS ha sottoscritto una lettera di intenti con gli azionisti di Goldenpointcon l’obiettivo di sviluppare una possibile partnership industriale.

Safilo Group ha firmato un accordo per l’acquisizione di una quota di minoranza in Spaarkly, azienda nativa digitale specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative di e-commerce attraverso la tecnologia della realtà aumentata.

Salvatore Ferragamo ha comunicato l’aggiornamento del rating Climate Change 2023 da parte di CDP Climate.

Infine, tra le Small, Csp International (+0,9%) e Caleffi (+0,8%) hanno sovraperformato le altre mentre Zucchi (-8,9%) è stata la peggiore.

Caleffi ha concluso il programma di acquisto di azioni proprie avviato il 10 ottobre 2023, in esecuzione della delibera dell’assemblea dell’11 maggio 2023.

Nei primi nove mesi chiusi il 31 dicembre 2023 Piquadro ha registrato un fatturato consolidato pari a 131,5 milioni, in aumento del 3,7% su base annua (+4,8% a parità di cambi).