Moda (+2,8%) – Tod’s (+18,4%) si allinea al prezzo dell’opa LVMH

 

Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un +2,8% rispetto al +1,5% del corrispondente europeo e al +1,0% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso perlopiù in rialzo, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 157 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,91%.

Tra le Large Cap Brunello Cucinelli ha segnato un +2,8% e Moncler un +1,3%.

Tra le Mid Cap, Tod’s ha terminato le contrattazioni a +18,4%, Salvatore Ferragamo a +6,1%, Safilo Group a +1,7%, Ovs a +1,1% e Intercos a +0,6%.

La famiglia Della Valle ha sottoscritto un accordo quadro con Crown Bidco, veicolo interamente controllato da LC10 International, fondo gestito da L Catterton, in base al quale Crown Bidco stessa lancerà un’opa volontaria totalitaria su Tod’s a un corrispettivo di 43 euro per azione.

Il CdA di Tod’s ha esaminato la comunicazione relativa all’opa volontaria su 11.913.128 azioni ordinarie Tod’s promossa il 10 febbraio scorso da una società controllata da LC10 INTERNATIONAL AIV, L.P. – fondo gestito (managed or advised) da affiliates di L CATTERTON MANAGEMENT LIMITED – di concerto con, tra gli altri, Diego Della Valle e Andrea Della Valle (e relative società controllate) finalizzata al delisting delle azioni ordinarie Tod’s e ha avviato le attività di propria competenza.

Infine, tra le Small, Ratti (+6,9%) e Geox (+2,4%) hanno sovraperformato le altre mentre Italian Design Brands (-0,9%) è stata la peggiore.