Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +0,7% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +1,2% del Ftse Mib.
Gli eurolistini hanno chiuso positivi, mentre Wall Street procedeva mista dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 151 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,83%.
Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +1,1% e Telecom Italia a +0,4%.
Il Cda di TIM ha esaminato i dati preconsuntivi al 31 dicembre 2023.
Il Cda di TIM ha proseguito le attività in vista della presentazione di una lista di maggioranza per il rinnovo del Board, che avverrà in occasione dell’Assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2023.
Tra le Mid Cap le migliori sono state SECO (+1,7%) e Wiit (+1,0%) mentre Reply (-1,4%) e Digital Value (-1,9%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Infine, tra le Small, Cellularline (+3,7%) e Softlab (+3,0%) hanno sovraperformato le altre mentre Esprinet (-10,9%) è risultata la peggiore.
Dal preconsuntivo unaudited 2023 di Esprinet emergono ricavi da contratti con clienti a 4 miliardi, con una decrescita del 15% rispetto allo scorso anno (4,7 miliardi).
Il Raggruppamento Temporaneo d’Impresa guidato da Fastweb in qualità di società mandataria e con Gpi Cyberdefence – società del Gruppo Gpi specializzata nella fornitura di servizi e tecnologie per la sicurezza informatica – tra i mandanti, si è aggiudicato il lotto 2 della gara indetta dall’Agenzia per lo sviluppo dei mercati telematici della Regione Emilia-Romagna per l’acquisizione di servizi di IT System Management e di sicurezza informatica.