La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -1,2% rispetto al -0,1% del corrispondente europeo e rispetto al +0,7% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì in denaro, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 147 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,86%.
Le migliori, tra le Big, sono state Poste Italiane (+9,6%) seguita da Unipol (+0,6%) e Banca Mediolanum (+0,5%).
Nell’esercizio 2023 il gruppo Poste Italiane ha registrato ricavi pari a 12,01 miliardi, in crescita del 5,4% su base annua (+4,1% rispetto al quarto trimestre del 2022).
Il Cda di Poste Italiane ha deliberato – su proposta dell’Ad Matteo Del Fante, che ha contestualmente rimesso la carica di Direttore Generale – il riassetto delle funzioni apicali di governo societario, nominando con decorrenza immediata Giuseppe Lasco, già Condirettore Generale, quale nuovo Direttore Generale della Società.
Tra le Mid, MutuiOnline (+7,4%) e Italmobiliare (+5,1%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre doValue (-12,2%) si è posizionata in fondo al medesimo.
Il Cda di ANIMA Holding ha approvato il progetto di bilancio di esercizio e di bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2023, confermando i risultati preliminari già approvati lo scorso 6 febbraio 2024.
Infine, tra le Small, Met.extra Group (+11,2%) e Equita Group (+2,2%) sono state le migliori mentre Conafi Prestito (-5,0%) ha sottoperformato il paniere.
Nel FY 2023 il margine di interesse di Generalfinance si è attestato a 9,0 milioni, in aumento su base annua del 24% grazie principalmente alla crescita dei crediti erogati.
Generalfinance e Banca Cassa di Risparmio di Savigliano hanno siglato una modifica all’accordo in essere, di durata quadriennale e sottoscritto in data 16 giugno 2023, finalizzato alla ricessione dei crediti fiscali legati al Superbonus, per un valore fiscale aumentato da 10 a 15 milioni.
Generalfinance ha nominato Marco Cleva in qualità di Chief Commercial Officer, a decorrere dal 1° marzo 2024.
Il Cda di AGN ENERGIA ha accertato la sussistenza delle condizioni necessarie al perfezionamento di un buyback dell’intera partecipazione sociale in AGN ENERGIA di titolarità di Italmobiliare.
A seguito della sottoscrizione dell’accordo quadro finalizzato all’integrazione societaria tra LVenture e Digital Magics, che prevede la fusione per incorporazione di Digital Magics in LVenture, approvata dai soci delle due società lo scorso 4 dicembre, e successivamente una riorganizzazione societaria della Combined Entity mediante conferimento e aggregazione in due separate sub-holding delle attività svolte rispettivamente da LVenture e da Digital Magics nel ramo investimenti e nel ramo della consulenza, è stato sottoscritto un atto ricognitivo nel quale si sono reciprocamente dichiarate avverate tutte le condizioni sospensive dell’Accordo Quadro e del Progetto di Fusione, fatto salvo per quella relativa all’approvazione e pubblicazione del prospetto informativo necessario per l’ammissione alle negoziazioni delle azioni di concambio.
