Tech (+2,9%) – Crolla Telecom Italia (-23,8%) dopo i risultati del 2023

 

Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +2,9% rispetto al +2,7% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in rialzo, con Wall Street tonica dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 134 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,61%.

Tra le Large Cap Stm ha terminato le contrattazioni a +3,5% e Telecom Italia a -23,8%.

Il Cda di TIM ha approvato il Bilancio consolidato del Gruppo e il Bilancio di Sostenibilità al 31 dicembre 2023.

Il Cda di TIM ha ancche approvato all’unanimità il Piano Industriale 20242026 Free to Run’.

Nel Piano Industriale 20242026 Free to Run’ del Gruppo TIM, la visione ESG fa da filo conduttore tra le “Entities” e Società del gruppo in modo che obiettivi e attività convergano verso la riduzione delle emissioni, la ricerca di risultati che incidono sulla crescita economica e sociale, il contenimento dei rischi e la valorizzazione delle opportunità derivanti dai continui e rapidi cambiamenti dell’ecosistema.

Il Cda di TIM ha concluso il processo di definizione di una propria lista di candidati per il rinnovo del Board.

Il Cda di TIM ha deliberato di convocare l’Assemblea degli azionisti per il prossimo 23 aprile.

Tra le Mid Cap le migliori sono state Reply (+1,0%) e Wiit (+0,8%) mentre SECO (-0,7%) si è posizionata in fondo al comparto.

WIIT ha inaugurato il suo primo data center Tier IV in Germania, certificato dall’Uptime Institute, e celebra l’apertura dei nuovi headquarter tedeschi a Düsseldorf, nella centralissima zona di Kö-Bogen.

Infine, tra le Small, Alkemy (+5,6%) e GPI (+4,7%) hanno sovraperformato le altre mentre Tesselis (-5,0%) è risultata la peggiore.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha recentemente pubblicato il Decreto di Concessione per il finanziamento di TALIA, progetto di ricerca e sviluppo coordinato da Gpi in partnership con l’Università degli Studi di Macerata, il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi di Verona.

Il CdA di Tinexta ha approvato il bilancio 2023 e il Piano 2024-2026.