Commercio (-3,5%) – La Big Campari termina la settimana a +0,7%

 

La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un -3,5% rispetto al -0,8% del corrispondente europeo e al +1,4% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù sottotono, con Wall Street poco mossa dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 132 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,57%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +0,7%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -7,6%.

MARR comunica che la Convention annuale “WE ARE MARR” ha visto la partecipazione di oltre 1.000 professionisti, manager commerciali e Forza Vendita, provenienti dalle oltre 40 unità distributive del Gruppo presenti su tutto il territorio italiano.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di BF Holding  (+0,5%) e di Enervit (flat) mentre la peggiore è stata di E.P.H. (-38,9%).

A seguito dell’emissione, lo scorso 20 novembre 2023, di complessive 1.538.461 nuove azioni ordinarie Bioera a seguito della richiesta di conversione ricevuta da parte di Golden Eagle Capital Advisors, Inc. (GECA) del 17 novembre 2023, per complessive 2 obbligazioni convertibili nell’ambito della seconda tranche del prestito obbligazionario convertibile cum warrant stipulato con GECA in data 28 luglio 2022, il capitale sociale di Bioera è pari a 1.613.094,63 euro, suddiviso in 20.571.040 azioni ordinarie.

E.P.H. ha comunicato, riguardo al prestito obbligazionario convertibile cum warrant (POC), di cui all’accordo di investimento del 16 marzo 2023, di aver ricevuto da Negma una richiesta di conversione di 2 obbligazioni, per un controvalore complessivo di 20.000 euro a valere sulla prime due tranche.

E.P.H. ha comunicato, a parziale rettifica di quanto reso noto il 28 febbraio e il 4 marzo scorsi, di aver ricevuto le richieste di conversione delle, rispettivamente, 2 obbligazioni e 2 obbligazioni, da parte di Global Growth Holding Limited (GGHL), società interamente controllata da Negma Group Investment.