In data 14 maggio 2024 Pietro Colucci, consigliere di amministrazione di ESI, ha rassegnato le proprie dimissioni con effetto immediato.
La decisione non è in alcun modo collegata all’andamento dell’inchiesta genovese, per la quale il Colucci non ha ricevuto ad oggi alcun avviso né addebito, ma all’ampio rilievo che è stato riservato alla sua posizione nella stampa nazionale.
Il sostegno al movimento “Cambiamo”, avvenuto negli anni 2016/19, cioè a quasi 5
anni da oggi, è stato eseguito quando Colucci non aveva alcun incarico in ESI. Egli ha “sentito, quindi, l’obbligo morale di tenere la Società indenne da ogni coinvolgimento”, si legge in una nota diffusa dalla società.
Da parte di Colucci, “le dimissioni sono un atto di doverosa deferenza e rispetto verso gli azionisti, i colleghi, gli investitori e tutti gli stakeholder, nonché un atto di doveroso riguardo verso l’Autorità inquirente.”, conclude la nota.
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