Oil & Gas (-0,6%) – In un contesto debole a livello europeo Saipem segna un +5,4%

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un -0,6% rispetto al -2,1% del corrispondente europeo e al +2,1% del Ftse Mib.

Gli eurolistini hanno chiuso la seduta di venerdì perlopiù sottotono, mentre Wall Street procedeva in lieve rialzo dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 128 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,77%.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +5,4%, Tenaris a +0,9% e Eni a -2,3%.

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Eni ha deliberato l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.

Eni ha pubblicato il report volontario di sostenibilità “Eni for 2023 – A Just Transition”, che ripercorre i progressi fatti nell’ultimo anno, evidenziando l’impegno dell’azienda nella promozione di una transizione energetica equa, che punta alla neutralità carbonica al 2050.

La International Finance Corporation (IFC) e il Fondo Italiano per il Clima hanno annunciato un investimento di 210 milioni di dollari nella controllata keniota di Eni per espandere la produzione e la lavorazione di biocarburanti avanzati,

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha perfezionato la cessione di 91.965.735 azioni ordinarie di Eni, pari a circa il 2,8% del capitale sociale attraverso un “Accelerated Book Building – ABB” riservato ad investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri.

L’Assemblea degli azionisti di Saipem ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 della Società, che si è chiuso con un utile di 107.279.268,28 euro.

Saipem si è aggiudicata un nuovo contratto offshore da Azule Energy Angola, società controllata da Azule Energy Holdings, una joint venture societaria tra Eni e bp, per lo
sviluppo del progetto Ndungu Field, come parte del progetto Agogo Integrated West Hub, situato a circa 180 km al largo della costa dell’Angola.

Tenaris, ai sensi del suo Programma di riacquisto di azioni proprie annunciato il 1 novembre 2023, che copre fino a 1,2 miliardi di dollari da eseguirsi sul mercato aperto con l’intento di annullare le azioni ordinarie acquisite attraverso il Programma, ha stipulato un accordo di riacquisto non discrezionale con un primario istituto finanziario.

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un -0,2%, Maire Tecnimont un -0,6% e D’Amico un -9,1%.

Facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 15 maggio 2024, d’amico international ha reso noto di aver completato con successo la vendita di complessive 6,2 milioni di azioni di d’amico international shipping rappresentanti circa il 5% del relativo capitale sociale al 15 maggio 2024.

Maire ha annunciato il perfezionamento da parte di NEXTCHEM dell’acquisizione del 100% di GasConTec GmbH, società innovativa specializzata nello sviluppo tecnologico e nell’ingegneria di processo.

Nel primo trimestre 2024 i ricavi del Gruppo Saras sono stati pari a 3.031 milioni in calo del 13% rispetto ai 3.466 milioni realizzati nel medesimo periodo dello scorso esercizio.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +2,5%.