I futures sull’azionario americano cedono lo 0,3-0,4%, preannunciando un avvio negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e all’agenda macro.
Chiusura mista ieri per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq in rialzo dello 0,6%, lo S&P 500 dello 0,1%, e il Dow Jones in calo dello 0,3%.
L’attenzione degli investitori è sempre rivolta alla Fed e alle prossime mosse sui tassi d’interesse: i mercati continuano a scontare pienamente un primo taglio entro dicembre, mentre la probabilità di un primo intervento già a settembre sfiora il 50%.
Nuovi segnali al riguardo, per via del potenziale impatto sull’inflazione americana, sono attesi questa settimana sul fronte lavoro: con lo sguardo già rivolto al Job Report di maggio in calendario venerdì, gli occhi saranno puntati domani alla stima ADP di maggio sull’occupazione, mentre giovedì sarà la volta dei dati settimanali sulle richieste di disoccupazione.
Dall’agenda macroeconomica odierna, intanto, sono attesi i dati aprile sugli ordini di fabbrica negli Stati Uniti e la rilevazione finale per lo stesso mese sugli ordini di beni durevoli.