Mercati USA – Nuovi record storici per S&P500 e Nasdaq

Wall Street riprende la fase di lievitazione e riparte al rialzo senza alcuna motivazione fondamentale, ma trascinata sempre dai soliti titoli tecnologici. Ancora una volta infatti vola Nvidia (+5,4%) che in un colpo solo realizza nuovo massimo storico, capitalizzazione oltre i tre trilioni di dollari e secondo posto assoluto per valorizzazione nei mercati americani superando anche Apple e dietro solo a Microsoft, anch’essa in progresso ieri del 1,7%. In sensibile rialzo anche Meta e AMD, entrambe del 3,9%.

Il Nasdaq (+2,0%) è risalito al di sopra dei 17.000 punti. Brillanti anche lo S&P500 (+1,2%) ed il Russell 2000 (+1,5%), mentre rimane debole il Dow Jones (+0,2%).

VIX in calo di circa il quattro per cento a quota 12,65 punti.

Sul mercato obbligazionario prosegue la discesa, la quinta consecutiva seppure più contenuta, dei rendimenti sulla scadenza decennale governativa. Il Tbond cede quattro punti base chiudendo al 4,3%.

Giornata di rimbalzo diffuso per la gran parte delle materie prime. Il petrolio guadagna l’uno e mezzo per cento risalendo poco al di sopra dei 74 dollari al barile. Reagisce anche il rame che avanza di due punti percentuali mettendo fine ad una correzione di quasi il dieci per cento nella scorsa ottava.

Tra i due principali metalli preziosi l’oro avanza di poco più dell’uno per cento e l’argento di quasi il due terminando di nuovo quest’ultimo al di sopra dei 30 dollari l’oncia.

Sul mercato valutario dollaro invariato nei confronti della moneta unica a 1,088, ma in recupero rispetto allo yen giapponese fino a quota 155,5.