Avvio in rialzo a Wall Street, all’indomani della decisione sui tassi della Fed e con l’attenzione rivolta all’agenda macro.
Dopo pochi minuti di scambi, lo S&P 500 guadagna lo 0,5%, il Nasdaq lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,3%.
Il Federal Open Market Committee ha mantenuto, in linea con le attese, i tassi d’interesse invariati nell’intervallo 5,25-5,50%. A valle della riunione, il presidente Powell ha tuttavia segnalato che un taglio dei tassi potrebbe arrivare già al prossimo meeting di settembre.
Dall’agenda macroeconomica odierna, nella settimana al 27 luglio le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 249mila, al di sopra delle attese (236mila) e del dato della settimana precedente (235mila).
Lo sguardo è poi già rivolto al Job Report di luglio, in calendario domani, che dovrebbe fornire nuove indicazioni sul mercato del lavoro americano.
Dal lato corporate, prosegue la stagione delle trimestrali, con l’attenzione rivolta soprattutto ai conti delle big tech: riflettori oggi sui risultati di Apple e Amazon.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,079, mentre il cambio dollaro/yen sale a 150,5. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,7%) a 81,4 dollari e il Wti (+0,7%) a 78,4 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,25% e al 4,01%.