Nella scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -1,6% rispetto al -0,7% del corrispondente europeo e del Ftse Mib.
I mercati restano intenti a valutare quali saranno le prossime decisioni di politica monetaria dopo che le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione statunitensi recentemente diffuse hanno contribuito ad alleviare le preoccupazioni di un rallentamento più grave dell’economia Usa. Sono attese nuove indicazioni dalla serie di indicatori economici statunitensi in arrivo questa settimana, compresi i prezzi al consumo.
Prevalgono le vendite sulle big e le mid del settore.
Banca Generali (-2%) ha realizzato una raccolta netta di 408 milioni a luglio (4,0 miliardi da inizio anno, +9% a/a) tenuto conto delle uscite per scadenze fiscali pari a 226 milioni nel mese (+27% a/a), in netto aumento rispetto al luglio dello scorso anno.
Banca Mediolanum (+0,6%) ha comunicato i risultati commerciali del mese di luglio 2024.
Nello stesso mese la raccolta netta di Fineco (-2,5%) ha raggiunto € 755 milioni (+55% da € 486 milioni di un anno fa.
Poste Italiane (+0,4%), in esecuzione di quanto deliberato dall’assemblea degli azionisti del 31 maggio 2024, ha avviato una seconda tranche del programma di acquisto di azioni proprie, autorizzato per un numero complessivo massimo di 3,5 milioni di azioni e un esborso massimo di 56 milioni.
Azimut (-3,4%) ha registrato lo scorso luglio una raccolta netta di 604 milioni, di cui il 74% (445 milioni) è stato indirizzato verso soluzioni gestite. La raccolta netta totale dall’inizio dell’anno ammonta così a 10,6 miliardi. Ha aggiornato l’obiettivo di raccolta netta a oltre 14 miliardi per l’intero anno, il doppio rispetto alla previsione iniziale. Inoltre, la società, tramite la sua controllata australiana AZ Next Generation Advisory (AZ NGA), ha stipulato una partnership strategica con l’istituto finanziario AMP Limited (AMP) e il gruppo di servizi di consulenza Entireti, per creare un’offerta unica e attraente per i consulenti finanziari di AMP.
La raccolta netta di risparmio gestito di ANIMA (-2,2%) nel mese di luglio 2024 (escluse le deleghe assicurative di ramo I) è stata positiva per 973 milioni. A fine luglio 2024, le masse gestite complessivamente dal gruppo si sono attestate a 201,7 miliardi. Inoltre, la società ha annunciato l’acquisizione, da parte della controllata Castello SGR, del ramo di azienda operativo di Halldis, società attiva nella gestione professionale di immobili residenziali destinati alla locazione.
Nel primo semestre 2024 illimity (+1,1%) ha riportato un margine di interesse a 78,5 milioni, in calo del 20% a/a per effetto sia dell’aumento del costo del funding che per il calo operato negli investimenti in portafogli di NPE, in seguito al riposizionamento strategico del business della divisione Specialised Credit.
BFF Banking Group (-2,1%) ha annunciato i risultati consolidati del primo semestre del 2024.
Dai principali numeri di Dovalue (-6,6%) al 30 giugno 2024 emergono ricavi lordi ad €213,7 milioni (-5,7% rispetto al H1 2023).