El.En. – Closing cessione alla cinese YOFC del 59,18% di Penta Laser Zhejiang

Facendo seguito a quanto comunicato gli scorsi 28 e 31 marzo El.En. informa che, con l’intervenuto pagamento da parte del compratore del corrispettivo pattuito, si è concluso il processo che comporta la definitiva efficacia dell’accordo di cessione del 59,18% della società Penta Laser Zhejiang (“PLZ”) capogruppo della business unit cinese dedicata al taglio laser, a Yangtze Optical Fibre and Cable Joint Stock Limited Company (una società per azioni a responsabilità limitata costituita nella Repubblica Popolare Cinese di seguito “YOFC”).

YOFC è specializzata nella produzione di fibre ottiche per telecomunicazioni. Beneficiando del proprio background tecnologico e produttivo, è recentemente entrata nel business delle sorgenti laser di potenza tramite la controllata Everfoton. YOFC nasce da una iniziativa di Philips successivamente rilevata da Prysmian.

L’accordo di compravendita è stato oggetto della procedura presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri italiana c.d. “Golden Power” che ha dato esito positivo.

Ot-las quindi cede a YOFC un totale di 28.698.288 azioni di PLZ verso il pagamento di un corrispettivo pari a 240 milioni di RMB circa.

A valle della cessione YOFC possiede pertanto il 59,1837% di PLZ, mentre il gruppo El.En., tramite Ot-las, continua a detenere una partecipazione pari al 19,2% circa.

Il corrispettivo pattuito per la cessione della partecipazione in PLZ è stato determinato sulla base di un valore della società di 405 milioni di RMB con riferimento al progetto di bilancio 2024 e tenuto conto, di taluni accantonamenti che hanno ridotto il prezzo rispetto a quello a suo tempo previsto per la cessione della società cinese nell’ambito gli accordi preliminari sottoscritti nel novembre del 2024.

Il contratto sottoscritto prevede sia una clausola relativa alla possibile riduzione del prezzo per il 5% del suo valore in relazione ai risultati finanziari del gruppo cinese nel triennio 2025-2027, sia una responsabilità del venditore in relazione ad alcune risultanze del processo di due diligence condotto da YOFC fin dal giugno 2024 per le quali è previsto un limite massimo di indennizzo fino al 10% del prezzo ricevuto, fatte salve due specifiche fattispecie che potranno dar luogo a indennità senza limite di risarcimento.

Gli accordi prevedono inoltre l’intrasferibilità della partecipazione residua di Ot-las in PLZ fino all’approvazione del bilancio 2027, nonché il diritto di prelazione e/o di co-vendita in caso di cessione successiva a tale data, e il diritto di Ot-las e di altri soci di minoranza di PLZ di vendere le proprie azioni ad YOFC, dopo l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2027, ad un prezzo corrispondente alla valutazione della società pari a 1,05 volte il suo patrimonio netto alla fine del 2027.

Il closing determina quindi l’uscita delle attività cedute dal perimetro di consolidamento integrale del gruppo El.En.

Nel 2024 le attività cedute hanno sviluppato un fatturato pari a 81,8 milioni, con un EBIT pari a -7,1 milioni, mentre la PFN presentava un saldo netto positivo pari 9,8 milioni al 31 dicembre 2024.

Facendo riferimento ai valori iscritti nel resoconto periodico al 31 marzo 2025 il corrispettivo ricevuto per la cessione della partecipazione in PLZ implicherebbe una
plusvalenza lorda consolidata pari a circa 2 milioni. Tale valore potrebbe risultare modificato per effetto sia della valutazione delle clausole di aggiustamento prezzo e di indemnification previste dagli accordi, sia dal diverso valore consolidato della partecipazione una volta disponibili i dati al 30 giugno 2025 di PLZ.

L’effetto a conto economico dell’operazione sarà altresì influenzato dalle differenze cambi passive, a seguito del rilascio della riserva di conversione in valuta al 30 giugno 2025 (il valore al 31 marzo 2025 era di circa 1,7 mln).

L’impiego del ricavato della cessione della partecipazione andrà per lo più a rimborsare i
finanziamenti erogati alla cedente Ot-las da parte della capogruppo El.En., e quindi in ultima analisi a consolidare la posizione finanziaria netta della capogruppo e del gruppo.