Mercati – Europa accelera a metà seduta con Piazza Affari +1,1% che riagguanta i 44mila

Le borse europee accelerano a metà seduta con i futures di Wall Street che viaggiano positivi.

A Milano, il Ftse Mib guadagna l’1,1% tornando a 44mila punti, bene come il CAC 40 di Parigi (+1,1%), l’Ibex35 di Madrid (+1%), il Ftse 100 di Londra (+0,9%) e il Dax di Francoforte (+0,4%).

Focus sull’agenda macro con la produzione industriale di ottobre dell’Eurozona che ha accelerato a +0,8% su base mensile e +2% anno su anno rispettivamente dal +0,2 e +1,2 di settembre.

Allo stesso tempo, cresce l’attesa per le banche centrali, tra cui la BCE che dovrebbe lasciare i tassi invariati e la Banca d’Inghilterra per un possibile nuovo taglio da 25 punti base, entrambe in calendario giovedì.

Venerdì sarà il turno della Banca del Giappone con gli operatori che si attendono un aumento di 25 punti base allo 0,75%.

Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,174 e il cambio dollaro/yen a 155,1. Tra le materie prime, il petrolio vira in leggero calo con il Brent (-0,2%) a 61,0 dollari e il Wti (-0,2%) a 57,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 67 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,51%.

Tornando a Piazza Affari, con il Ftse Mib dominato dagli acquisti, accelera e resta in vetta Cucinelli (+3,2%) dopo il giudizio positivo di Intermonte e in una giornata tonica per il lusso europeo, seguita da Buzzi (+3,1%), Moncler e Telecom Italia (entrambe +2,3%); tra i pochi ribassi, Diasorin (-1,7%) e Leonardo (-0,9%).