A2A – Ricavi ed Ebit crescono a doppia cifra nel 2017

Nel 2017 i ricavi sono risultati pari a 5.910 milioni in aumento del 16% rispetto all’anno precedente.

All’incremento hanno contribuito il consolidamento del gruppo LGH (1 anno nel 2017 e 5 mesi nel 2016), le società acquisite nel secondo semestre del 2016 e nel 2017, nonché le società il cui metodo di consolidamento è variato nel corso dell’esercizio corrente. Al netto di tale contributo, l’aumento dei ricavi (+11%) è prevalentemente riconducibile ai maggiori ricavi di vendita di energia elettrica e gas sui mercati all’ingrosso e di vendita di energia elettrica su Ipex, a seguito dei maggiori volumi intermediati e dei prezzi crescenti registrati nell’anno in corso rispetto al 2016. Queste dinamiche sono state parzialmente compensate dal deconsolidamento della controllata montenegrina EPCG avvenuto il 1° luglio 2017: detta società aveva nei 12 mesi del 216 aveva contribuito ai ricavi per 233 milioni e per 114 milioni nei primi sei mesi del 2017.

Il Margine Operativo Lordo si attesta a 1.211 milioni in diminuzione di 20 milioni rispetto al 2016 (-1,6%).

Il calo è attribuibile principalmente da maggiori partite non ricorrenti contabilizzate nel 2016 (129 milioni nel 2016 e 64 milioni nel 2017) riguardanti soprattutto la Business Unit Generazione e Trading Significativo anche negativo relativo al deconsolidamento di EPCG (69 milioni nei dodici mesi del 2016 e 12 milioni nel primo semestre 2017).

Tali effetti sono stati parzialmente compensati dai risultati della altre business unit in particolar modo dal settore Reti e Calore grazie soprattutto al consolidamento di (LGH, Consul System e ASVT (+26 milioni), alla crescita cita di marginalità relativa al servizio acquedotto, depurazione e fognatura (+ 11 milioni), alla riduzione dei costi fissi (+10 milioni) e ai maggiori margini relativi alle attività di teleriscaldamento e gestione calore (+8 milioni). Anche le business unit Commerciale e Ambiente hanno beneficiato elle nuove acquisizione, in particolar modo di quella di LGH,.

La voce “Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni” è in diminuzione da 758 milioni a 505 milioni grazie a minori svalutazioni di asset e avviamenti (206 milioni in meno).

Il Risultato Operativo Netto cresce pertanto di 233 milioni a 706 milioni nonostante il deconsolidamento di EPCG abbia inciso negativamente per 34 milioni sul confronto col 2016.

L’aumento di circa 72 milioni delle oneri fiscali è riconducibile principalmente al maggior risultato ante imposte e ad un saldo di partite non ricorrenti che ha penalizzato l’esercizio 2017 rispetto all’esercizio 2016.

Diminuiscono anche gli interessi di minoranza (circa 17 milioni n meno rispetto al 2016), riconducibile principalmente al deconsolidamento di EPCG nel secondo semestre 2017.

Al netto delle partite non ricorrenti di pertinenza del Gruppo sopra menzionate, ovvero le svalutazioni relative all’avviamento e quelle relative ad EPCG (120 milioni di euro totali), l’Utile Netto Ordinario risulta pari a 413 milioni di euro, in netta crescita (+9,5%) rispetto al precedente esercizio.

Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 3.226 milioni, in aumento del 2,9% rispetto a fine 2016. La generazione di cassa ha compensato parzialmente gli effetti relativi alle operazioni di M&A (pari a 110 milioni) e al deconsolidamento della PFN attiva, di EPCG (206 milioni).

Gli investimenti sono stati complessivamente pari a 450 milioni (al netto di EPCG), in aumento del 29 per cento.

Si segnala che oltre all’Ebitda e all’utile ante imposte, lo scorso 1 marzo sono stati comunicati anche l’indebitamento finanziario netto e gli investimenti (A2A – Ebitda e debito in linea con le stime nel 4° trimestre 2017).

Il CdA proporrà ai soci la distribuzione di un dividendo ordinario di 0,0578 euro per ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione (+17,5% sull’anno precedente), per un monte dividendi di circa 180 milioni.

Ricordiamo che in occasione della comunicazione dei dati di bilancio 2017, la società ha presentato il Piano Strategico 2018 – 2022.