Erg – Tornano le vendite sul titolo (-3,2%), tra i peggiori del settore

Mattinata all’insegna della lettera per il titoli del gruppo guidato da Luca Bettonte. Alle ore 11 le quotazioni di Erg sono in ribasso del 3,2% rispetto alla chiusura lievemente positiva di ieri (+0,9%), a fronte di una flessione dell’1,2% del Ftse Italia Servizi Pubblici.

Ricordiamo che la scorsa settimana i corsi delle azioni del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica prevalentemente da fonti rinnovabili hanno perso il 6%, sottoperformando il suddetto indice settoriale che ha lasciato sul terreno il 3,3 per cento, sulla scia della fredda accoglienza ai conti del 1° trimestre del 2018 e alla guidance sull’intero 2018.

Erg ha chiuso i primi tre mesi del’anno in corso con ricavi pari a 284 milioni di euro, in calo del 5,4% rispetto a quelli dello stesso periodo del 2017 restated e inferiori del 10,7% rispetto al consensus.

A livello di profitti, l’Ebitda è stato pari a 163 milioni, in progresso del 7,4% su base annua e sostanzialmente in linea con le attese mentre l’un utile netto è stato pari a 56 milioni (al netto delle poste non ricorrenti), evidenziando una crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2017, in linea con le stime di consensus.

Le attuali quotazioni del gruppo genovese sono inferiori del 7,7% rispetto al target price medio degli 7 target price raccolti da Bloomberg, pari a 19,57 euro. A livello di giudizi su 8 raccomandazioni, 4 sono positive, 2 sono neutrali e 2 sono negative.