Aim – Indice in rialzo (+0,7%), vola Energica Motor Company (+22,7%)

Ieri i principali listini europei hano chiuso le contrattazioni in territorio positivo, favorite da un clima di quiete nell’Eurozona a seguito del compromesso politico tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il ministro del’interno Horst Seehofer.

I guadagni sono stati abbastanza contenuti a Londra (+0,6%), Parigi (+0,8%) e a Francoforte (+0,9%). Più distaccate troviamo le piazze di Madrid (+1,1%) e di Milano (+1,6%).

Il Ftse Aim Italia ha terminato la scorsa seduta guadagnando lo 0,7%, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,4%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,3%). Il volume dei titoli trattati si è attestato a 5.801.165, in leggero aumento da quello mediamente scambiato a livello mensile.

Sugli scudi la seduta di Energica Motor Company, in rialzo del 22,7% con 606.500 azioni tradate. Il titolo prosegue la corsa iniziata a metà della scorsa ottava in scia ai dati record dei primi sei mesi del 2018 che confermano il brillante avvio dell’anno.

Nel dettaglio, Energica Motor Company ha comunicato che nei primi cinque mesi dell’anno in corso il fatturato è stato cinque volte superiore a quello registrato nel pari periodo 2017 e, ad oggi, risulta pari al doppio di quanto realizzato nell’intero esercizio 2017.

Tonica Imvest (+14,1%) con 92.500 titoli trattati. Si ricorda che al termine della scorsa ottava, l’assemblea degli azionisti  ha approvato il bilancio di esercizio 2017 e la riduzione del capitale sociale per 11 milioni circa, al fine di coprire la perdita di esercizio di 120mila euro e le perdite pregresse pari invece a 10 milioni.

Proseguono i guadagni di Grifal (+10,6%) con 238.000 azioni contrattate. Il progresso del titolo sta procedendo dall’esordio in Borsa, avvenuto lo scorso 1° giugno. Un andamento giustificabile dalle ampie possibilità che offre il mercato del packaging a prodotti innovativi ed ecologici, con particolare attenzione all’ambiente. Al riguardo, infatti, Grifal punta su prodotti riciclabili come cArtù®, che sostituisce imballaggi di plastica non ecocompatibili, anche a fronte della recente normativa europea sullo smaltimento della plastica. Infine, altro fattore che sostiene il mercato di riferimento della società bergamasca è lo sviluppo esponenziale dell’e-commerce, che incrementa il numero degli imballaggi per cicli di trasporto particolarmente impegnativi.

Acquisti su Fope (+5,3%) con 9.000 titoli passati di mano in scia alla comunicazione dei ricavi relativi al primo semestre 2018 pari a 15,3 milioni (+13,3% a/a).

Segno positivo su Safe Bag, in rialzo del 2,3% con 93.000 azioni contrattate. La società ha siglato un contratto di 7 anni con RIOgaleão, l’aeroporto internazionale di Rio de Janeiro, tra i più importanti in Brasile. La notizia segue l’annuncio della scorsa settimana dell’anticipo del closing per acquisire il 51% delle due principali società del gruppo russo Packandfly, un’operazione che consentirà a Safe Bag di estendere il proprio business in Russia.

BioDue segna un progresso del 2% con 15.500 titoli scambiati. In seguito alle operazioni di acquisto di azioni proprie, avvenute tra il 25 e il 29 giugno 2018, BioDue detiene lo 0,0404% del capitale sociale.

Denaro su PharmaNutra (+1,4%) con 10.400 azioni tradate. Ieri  Francesco Sarti è stato nominato Chief financial officer. Si ricorda che il titolo era tornato a salire la scorsa settimana, quando la società ha comunicato le vendite record realizzate in Italia e all’estero nel mese di maggio. Nel dettaglio i ricavi italiani sono aumentati del 20% a/a, mentre a livello internazionale, il gruppo ha consuntivato un fatturato da inizio anno in rialzo del 48% rispetto all’anno precedente.

In frazionale rialzo Orsero (+0,8%) con 69.300 azioni contrattate. Gli analisti di CFO Sim hanno confermato il giudizio “buy” e  abbassato il target price a 11,90 euro.

 

 

 

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