Servizi Finanziari – Seduta ok (+0,6%), bene B. Generali (+1,7%) e Azimut (+1,9%)

ll Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un progresso dello 0,6% e allineato all’omologo europeo (+0,5%), risentendo solo marginalmente della seduta incolore del comparto bancario (-0,9%) e facendo meglio del Ftse Mib (sulla parità). Gli investitori privilegiano nuovamente un atteggiamento attendista in vista dei primi atti ufficiali del neo esecutivo sulle questione economiche, nonché delle prossimi novità sulla diatriba commerciale tra gli Usa e i principali partner.

La giornata negativa del settore creditizio si riflette solo parzialmente sui titoli dell’asset management, tra i quali spiccano Banca Generali (+1,7%), sostenuta anche dalla conferma della raccomandazione ‘outperform’ da parte di Mediobanca con target price a 28 euro, e Azimut (+1,9%), che rafforza il guadagno della seduta precedente, così come Banca Mediolanum (+1%). Tutti e tre i titoli recuperano dopo la debolezza delle ultime sedute.

Prosegue la risalita Exor (+0,2%), ancora in scia alla performance nel complesso positiva delle principali controllate quotate

Nel Mid Cap tra titoli legati alla gestione degli Npl recupera ancora Banca Ifis (+2,5%), che sta valutando il dossier Farbanca e la cui divisione Ifis Npl ha acquistato quattro portafogli di crediti deteriorati per un ammontare complessivo di 600 milioni. Altre indiscrezioni hanno poi riportato che al momento si tratterebbe solo di un interesse potenziale. Frenano le prese di beneficio su doBank (+0,1%), mentre proseguono su Cerved (-0,7%).

Tra le Small Cap lieve rimbalzo di Banca Intermobiliare (+0,5%) dopo le forti vendite degli ultimi giorni, mentre prosegue il rally di Mittel (+2%) dopo l’annuncio che il veicolo Progetto Co-Val, cui fa capo oltre il 38% del capitale, ha intenzione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto (Opa) totalitaria, acquistando nel frattempo anche un ulteriore pacchetto di 1,9 milioni di azioni.