Tecnologia – Ottava negativa (-1,2%), male Reply (-6,4%)

Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la settimana dal 30 luglio al 3 agosto in flessione dell’1,2%, sovraperformando comunque l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-2,4%) e il Ftse Mib (-1,7%).

In settimana è tornato alla ribalta il tema del protezionismo, con gli Usa pronti ad alzare le tariffe su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi entro un mese, mentre sono giunte poche sorprese dalle banche centrali. La Fed ha confermato la politica di graduale rialzo dei tassi, la Bank of Japan ha mantenuto invariati gli stimoli mentre la Bank of England ha incrementato il costo del denaro. In chiaroscuro il job report americano, con un numero inferiore alle stime di nuovi occupati ma anche un tasso di disoccupazione e salari medi orari in linea con le attese. In Italia focus sulle trimestrali e sul mercato obbligazionario, con Btp e spread in rialzo, mentre sul Forex l’euro/dollaro si è indebolito sotto quota 1,16.

Tornando al comparto IT di Piazza Affari limita i danni la big cap Stm (-1%) sostenuta dai conti di Apple migliori delle aspettative. Inoltre Invitalia ha reso noto che destinerà circa 38 milioni nella forma di contributo a fondo perduto per il progetto di investimento del colosso italo francese dei microchip nello stabilimento produttivo di Catania.

In calo la tlc Telecom Italia (-2,4%), con Vivendi che ha svalutato per 512 milioni la propria partecipazione in Tim.

Male la mid cap Reply (-6,4%) nonostante i conti positivi nel primo semestre 2018.

Fra le small cap acquisti su Fullsix (+6,1%) dopo il via libera di Consob all’Opas promossa da Orizzonti Holding e su Tiscali (+%) dopo il nuovo accordo da 150 milioni con Fastweb e il term sheet non vincolante per un mandatory convertible bond da 15 milioni.

In luce dopo i risultati Tecnoinvestimenti (+4,3%), mentre arretrano Esprinet (-3,5%) e Itway (-3,1%) che a fine giugno ha riportato un indebitamento finanziario netto di 5,8 milioni.

Invariata Gamenet Group dopo i risultati semestrali, debole Txt (-1%) che ha pubblicato i conti al 30 giugno e ha sottoscritto il contratto definitivo per l’acquisizione del 100% del capitale di Cheleo. Hanno diffuso la semestrale anche Be (-2%) ed Exprivia (+0,5%).

In calo le tlc Retelit (-2,1%), dopo la semestrale, e Acotel Group (-3,8%) il cui aumento di capitale è stato sottoscritto al 50,84% per un controvalore complessivo di circa 1,9 milioni. A fine giugno il gruppo ha riportato una liquidità netta di 2,3 milioni.

Poco mossa Cad It (-0,8%) che ha approvato il progetto di fusione “inversa” per incorporazione di Cad It nella propria controllata al 100% Cad Srl.

Oltreoceano, a Wall Street, si segnalano i conti sopra le attese di Igt, che ha confermato la guidance sull’Ebitda adjusted per il 2018 e ha siglato un’estensione di 10 anni del contratto con la Michigan Lottery per fornire nuove tecnologie e servizi fino al gennaio 2031.