Beni per la Casa – Male Fila (-4,4%) in scia a voci sul riassetto

Seduta in controtendenza rispetto al mercato per il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che chiude in rialzo dell’1,1 per cento, sovraperformando l’EURO STOXX Personal & Household Goods (-1,4%).

Di opposta intonazione le Borse del Vecchio Continente che chiudono al ribasso con il Ftse Mib che cede lo 0,7 per cento, migliore fra i listini principali.

Sul fronte macro, sono stati pubblicati gli indici Pmi manifatturieri di Europa e Stati Uniti che continuano a segnalare un’espansione del settore seppur a tassi di crescita più contenuti rispetto ai record fatti registrare negli ultimi mesi.

Nel frattempo, proseguono i più recenti trend sul mercato delle materie prime, con la discesa del petrolio, e sul mercato delle valute, dove l’euro/dollaro si mantiene sui minimi delle ultime sei settimane sotto quota 1,22.

Nel settore dei beni per la casa, chiusura sotto la parità per tutti i titoli del comparto ad eccezione della sola Emak, in rialzo dello 0,8% rispetto a mercoledì.

Crolla Fila che lascia sul terreno il 4,4% sulle indiscrezioni di stampa che vedono il maggior azionista Massimo Candela pronto ad esercitare la prelazione sulle quote della holding Pencil, detenute dalla sorella Simona Candela ed oggetto di un offerta da 150 milioni da parte del fondo Blue Skye.

In rosso anche De’Longhi che cede il 3,2% nel giorno della pubblicazione dei risultati del quarto trimestre 2017, che hanno evidenziato buoni dati per quanto riguarda fatturato e gestione operativa, che ha raggiunto margini record.

Fra le società a minore capitalizzazione, ribasso dello 0,8% per Bialetti che ha comunicato nella mattinata di ieri l’indebitamento finanziario netto al 31 gennaio, segnalato in diminuzione rispetto al mese precedente.