Ultima settimana positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che segna una rialzo dello 0,5%, sulla scia delle altre Borse europee. L’indice infrastrutture italiane chiude l’ottava a -5,4%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,8%).
Tra i titoli del comparto, nelle ultime cinque sedute spicca Enav che mette a segno il +3,5%, la miglior performance del comparto dopo aver annunciati i risultati del quarto trimestre 2017 che si è chiuso con un utile più che raddoppiato e presentato le priorità strategiche e gli obiettivi economico-finanziari del piano industriale 2018-2022.
Poco mosso Aeroporto di Bologna (-0,3%) che ha archiviato il quarto trimestre 2017 con un miglioramento dei principali indicatori economico-finanziari grazie al positivo andamento dei servizi aeronautici e non aeronautici.
Invariato Toscana Aeroporti (+0,3%) che ha chiuso il quarto trimestre del 2017 con una crescita dei ricavi e dei margini operativi e con un utile netto in calo.
Le società del gruppo Gavio, Astm (-2%) e Sias (-2,2%), nel 2017 sono cresciute mantenendo un solido profilo finanziario. Sias ha registrato un importante miglioramento dell’utile netto con l’Ebitda che è aumentato in modo più che proporzionale rispetto ai ricavi. Inoltre, grazie alla generazione di cassa si è avuto un aumento del dividendo. Astm ha registrato invece un volume d’affari di 1,4 miliardi con un margine operativo lordo di 719 milioni.
Debole Atlantia (-9%). Il Cda ha dato il via libera all’investimento congiunto con Acs e Hochtief in Abertis. Secondo gli analisti gli investitori potrebbero essere spaventati dalla complessità e dalla portata economica del deal: Atlantia, infatti, prima entrerà nel capitale di Abertis, poi in quello di Hochtief e, forse farà sua una parte o tutta la quota detenuta da Abertis in Cellnex.