Il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso l’ottava con un rialzo di 1,6 punti percentuali. Una performance in linea con l’andamento del Ftse Mib (+1,7%) ma superiore rispetto a quello dell’Euro Stoxx Real Estate (+0,6%).
Il settore è stato sostenuto dalle Mid Cap Beni Stabili (+2,1%) e Igd (+1,9%).
Tra i titoli a minore capitalizzazione, il migliore è Aedes (+4,4%).
Positiva anche Risanamento (+0,7%) che a fine marzo ha riportato un indebitamento finanziario netto pari a 635,2 milioni (628,8 milioni il mese precedente).
Invariata Gabetti, i cui soci hanno approvato il bilancio di esercizio relativo al 2017, parte integrante del bilancio consolidato, chiusosi con un risultato netto in perdita di 2 milioni. Inoltre l’aggiornamento mensile riguardante la situazione finanziaria del gruppo ha messo in evidenza un indebitamento finanziario netto di 8,5 milioni, in aumento di 120 mila euro rispetto a fine febbraio.
Leggermente sotto la parità Prelios (-0,2%). Le azioni della società milanese, che darà avvio alla cosiddetta procedura congiunta, saranno sospese dalla quotazione sul MTA nelle sedute del 10 e 11 maggio 2018 e saranno revocate, invece, nella seduta del prossimo 14 maggio.
Coima Res (-0,9%) ha comunicato i risultati relativi al primo trimestre del 2018, chiuso con un utile netto di 3,4 milioni, in calo rispetto ai 7,5 milioni realizzati nel medesimo periodo dello scorso anno.
Vendite su Compagnia Immobiliare Azionaria (-1,3%), Bastogi (-1,8%) e Nova Re (-1,9%). Gli azionisti di quest’ultima hanno approvato il bilancio di esercizio 2017 e nominato il nuovo Cda. Inoltre si segnala che la Siiq eseguirà in data odierna il raggruppamento delle azioni, deliberato lo scorso 27 aprile.
Industria e Innovazione (-6,3%) si posiziona in fondo all’indice.