Settimana da dimenticare per l’indice Ftse Italia Media che chiude i cinque giorni con un ribasso dell’8,2%, contraddistinta dalla pubblicazione dei resoconti intermedi di gestione, sottoperformando sia l’indice settoriale di riferimento (-1,7%) sia la Borsa di Milano (-2,9%), penalizzata dalla persistente incertezza politica del nostro Paese.
Pubblicato in giornata dall’Aie il dato relativo alle vendite di libri nel primo quadrimestre 2018, aumentate dell’1,5% (+0,4% senza l’apporto di Amazon).
Crolla a picco a -7,6% il titolo del Biscione dopo i conti del 1Q 2018, appesantendo di conseguenza tutto il settore. Il gruppo di Cologno ha chiuso i primi tre mesi con il calo del fatturato del 3,2% a 860,6 milioni. Un andamento che sconta la contrazione dei ricavi derivanti dalla Pay Tv, oltre alla diminuzione dei ricavi pubblicitari.
Profondo rosso anche per l’altra società della famiglia Berlusconi, Mondadori Editore (-14,5%). La casa editrice di Segrate nei primi tre mese del 2018, la gestione ha sofferto l’andamento contratto delle vendite dei periodici in Italia, portando al calo del 6,7% dei ricavi e al relativo incremento del deficit di gestione. Inoltre, ad incentivare le vendite sul titolo, la notizia relativa alla possibile cessione di due settimanali editi da Mondadori.
Segna il calo più contenuto Giglio Group (-2,4%), dopo i conti del 1° trimestre, chiuso con l’exploit dei ricavi e la crescita a doppia cifra dei margini della gestione operativa.
Arretra del 3,4% Il Sole 24 Ore. La società torna in utile nel primo trimestre per 1,3 milioni contro una perdita di oltre 23 milioni nel pari periodo del 2017.
Andamento analogo anche per Class Editore (-5,8%), che ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un lieve recupero dei deficit dei margini operativi.
Mondo Tv (-6%) dopo la pubblicazione della relazione del 1Q 2018, chiuso con ricavi in aumento del 9,5% e la crescita a doppia cifra degli altri indicatori economici.
La società ha inoltre comunicato la trasmissione di una serie della library su canali televisivi per ragazzi in Russia e CIS.
In negativo anche i due titoli della famiglia Monti Riffers dopo i conti del 1Q18, contrassegnati dal ritorno in positivo dei margini della gestione operativa, con Poligrafici Editoriale (-12,5%) e Monrif (-7,7%).
In scia all’andamento settoriale anche Cairo Communication (-12,3%). La casa editrice torna all’utile (3,4 milioni) nel primo trimestre 2018, grazie ad un efficace gestione operativa.