Le borse europee dovrebbero iniziare la prima seduta della settimana sopra la parità, mentre si attendono le prime mosse del nuovo governo Conte dopo che ha giurato al Quirinale venerdì scorso.
Chiusura in rialzo venerdì a Wall Street dopo la diffusione dei dati di maggio sul mercato del lavoro americano, risultati migliori delle attese. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,9%, lo S&P 500 l’1,1% e il Nasdaq l’1,5 per cento.
La buona intonazione dei listini statunitensi ha trascinato in positivo stamane anche i mercati asiatici, tra cui Tokyo ha terminato la seduto con un progresso dell’1,4 per cento.
Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede l’indice Pmi costruzioni di maggio in Gran Bretagna e i prezzi alla produzione ad aprile nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno gli ordinativi dell’industria e gli ordini di beni durevoli.
Per quanto riguarda l’azionario, da seguire FCA dopo le indicazioni fornite dal nuovo piano industriale 2018-2022 presentato venerdì e i dati sulle immatricolazioni di maggio in Italia, in calo dell’8% a 55.100 veicoli.
Tra i bancari rispuntano i rumors su una fusione tra UNICREDIT e Société Générale, con il Financial Times che scrive che l’ad dell’istituto italiano Jean Pierre Mustier starebbe pensando all’operazione da mesi.
MPS, invece, starebbe preparando la cessione di circa 2 miliardi di crediti unsecured e chirografari, oltre ad essere al lavoro sulla riduzione del proprio portafoglio di prestiti Utp (ulikely to pay).
Infine, secondo fonti di stampa SAIPEM si è aggiudicata da Qatargas un contratto da oltre un miliardo di dollari per il progetto del gasdotto Barzan in Qatar, mentre PRYSMIAN ha annunciato il closing dell’acquisizione di General Cable previsto per il prossimo 6 giugno.